BENVENUTI NEL BLOG "TIRO AL BERSAGLIO".

Trovano spazio, nel nostro BLOG, anche i commenti alle notizie tratte dai quotidiani: PROGETTO "LETTURA DEL QUOTIDIANO IN CLASSE", di cui sono referente.

Vi invito ad aggiungere i vostri commenti agli argomenti postati! Dopo la vostra registrazione come utenti del BLOG, scrivete nelle varie rubriche, per un dialogo didattico che si avvale della partecipazione di coloro che avvertono l'urgenza di esprimere pareri, opinioni, mozioni, punti di vista, e dare contributi concreti alla crescita della comunità civile, attraverso lo scambio dialettico e il confronto su temi e problemi attuali.

prof.ssa Angelica Piscitello

mercoledì 29 settembre 2010

ANALISI DI UN DIPINTO

LIVELLI DI LETTURA DI UN DIPINTO (O DI UN'OPERA D'ARTE)

(Schema-guida)
-PRIMO LIVELLO

IL DIPINTO
Sguardo d'insieme:
  • Le forme/i colori/i giochi di luci ed ombre

-SECONDO LIVELLO

I PARTICOLARI

-TERZO LIVELLO

IL SIGNIFICATO O ASPETTO SEMANTICO (che concerne il significato) DEL QUADRO

-QUARTO LIVELLO

LA STRUTTURA e L'EQUILIBRIO di masse (mucchio di cose, di persone...);

LA MELODIA: le linee melodiche del disegno (suggeriscono canti, suoni...);

L'ARMONIA: gli accordi dei colori (insieme gradevoli di effetti);

IL RITMO: la ripetizione di timbri e di colore

-QUINTO LIVELLO

LO STILE: la scelta dei colori, il modo di dipingere...

-SESTO LIVELLO

IL PITTORE E IL SUO TEMPO: il contesto (il pittore, la sua vita, le opere, la corrente artistica cui appartiene, i temi preferiti...)

NOTA

Nel lavoro di analisi del dipinto i riferimenti contestuali devono risultare ben legati al testo.


Pablo Picasso, fondatore del movimento del CUBISMO, una delle AVANGUARDIE artistiche più importanti del XX sec. dipinge se stesso. Provate a ricercare perché l'immagine si presenta così scomposta.
L'autoritratto di Picasso





GUERNICA, Picasso, 04 giugno 1937, olio su tela, Madrid


Ricercate la storia di questo dipinto per sapere quel che rappresenta prima di descrivere ciò che vedi.

giovedì 23 settembre 2010

TEMI E PROBLEMI DEL MONDO D'OGGI






In questa sezione del blog possiamo trattare le tematiche attuali, perciò "miriamo" su notizie interessanti di ogni tipo e di ogni dove!
  • Commentiamo fatti e personaggi;
  • suggeriamo soluzioni ai problemi;
  • ricerchiamo la verità nella lettura attenta "tra le righe", non solo dei quotidiani che presto giungeranno a scuola, ma anche nei discorsi orali che ci capita di sentire ogni giorno!
  • diciamo la nostra su eventi, problemi, politica, notizie, riguardanti anche il nostro territorio.
Siamo comunque propositivi, non dobbiamo denunciare e basta le cose che non vanno; dobbiamo anche apprezzare ciò che è buono e/o che va bene! Possiamo fare anche delle proposte, lettere aperte...
Insomma, cerchiamo di suggerire delle soluzioni possibili ai problemi!
Le buone idee possono trovare spazio anche fuori da questo blog!
Buon lavoro.

sabato 18 settembre 2010

MOTTI, MASSIME E PROVERBI

Vi invito a ricercare motti, massime e proverbi, e vi chiedo di scriverli tra virgolette, prima fedelmente, nella lingua o dialetto originale, così come li avete appresi, dichiarandone la fonte (dove l'avete sentita o letta).
Il lavoro si completa con l'interpretazione del motto o della massima o del proverbio, rilevando l'insegnamento o la morale.


E' importante che voi esprimiate un vostro parere, un giudizio critico sul motto, sulla massima o sul proverbio riportato, puntualizzando se l'insegnamento (o la morale) che esso veicola è ancora oggi valido, se è sempre vero quello che si afferma (o non lo è).
E' anche curioso e interessante ricercare i proverbi che si contraddicono tra loro!
Es: "Cu avi tempu, nun'aspetta tempu" (Chi ha tempo deve affrettarsi a fare quel che gli è necessario fare, altrimenti può perdere l'occasione propizia);
in contraddizione con un altro proverbio che dice "La gatta frittulusa fa i gattini ciechi" (Chi fa in fretta le cose, senza adeguata riflessione, fa male e sbaglia, pagando gravemente l'errore);
in linea con quest'ultimo l'altro proverbio: "Chi va piano va sano e va luntano" (Chi non si affretta non ha incidenti, fa le cose per bene e giunge al traguardo).
Lo studio dei proverbi (La Paremiologia) ha una tradizione molto antica in ogni parte del mondo e se ne trova riferimento persino nella Bibbia.
Le sentenze, i proverbi, i detti, le esclamazioni, i modi di dire, gli aneddoti, le frasi, le leggende, si trovano, in gran parte, nell'ambito del dire anche nel nostro territorio e sono, tutt'ora, patrimonio della cultura popolare.
Scrivetene alcuni, rispettando la consegna.

ASPIRANTI SCRITTORI







Aspiranti scrittori fatevi avanti! Provate a scrivere qui poesie, favole, brevi racconti, lettere aperte, pensieri...

Fate leggere al vostro docente di Lettere il componimento prima di postarlo, per l'aspetto formale...



PRESENTAZIONI

Iniziate con la vostra presentazione usando questo schema sintetico:

IL MIO NOME E' :________________________________

IL MIO COGNOME_______________________________

LA CLASSE FREQUENTATA________________________

LA MAIL (facoltativa)_____________________________

PER LA REGISTRAZIONE

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  • E' fatta!

Puoi visualizzare ora il blog con il tuo contributo.

lunedì 13 settembre 2010

TIRO AL BERSAGLIO



LA DENOMINAZIONE : TIRO AL BERSAGLIO




Costituisce bersaglio tutto ciò che si vuol colpire, sia con il tiro delle armi da fuoco che con le armi da getto. Si dice "bersaglio" il segno in cui si indirizza la mira di ogni tipo di arma per abituare il tiratore a tenere giusto il colpo.
(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera)

Ad ogni genere di bersaglio conviene una diversa specie di tiro ed un diverso genere di proiettile da impiegare. I bersagli, secondo la loro natura, si prestano ad essere degli obiettivi.


In questo contesto didattico il bersaglio è esercitazione, scuola di tiro e per tiri di esperienza. Centrare il bersaglio, didatticamente parlando, è raggiungere l'obiettivo, lo scopo, un traguardo, in termini positivi. Non tutti hanno l'abilità di "centrare" se non si ha la vista e un "calibro" adeguato ma, con la guida di un buon maestro, con l'esercizio, se non si centra in pieno, si può andare vicino!
Fuor di metafora, chi non è dotato di molte capacità, deve far leva su quelle che possiede, per svilupparle al massimo, in questo processo può essere aiutato e guidato, ma deve saper ascoltare e imparare ad imparare per poter raggiungere le competenze che gli servono o, almeno, quelle essenziali, necessari nella vita (minimi obiettivi)!
Questo BLOG, nel suo piccolo, tende a questo scopo formativo.
Prof.ssa Angelica Piscitello