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prof.ssa Angelica Piscitello

martedì 27 settembre 2011

L'emigrazione italiana dal 1870 al 1913

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Quando gli emigranti eravamo noi...
Esprimete (V classi) un breve commento sulle condizioni socio-economiche dell'Italia del primo Novecento, individuando le cause che portarono alla grande emigrazione italiana.

1 commento:

  1. L'emigrazione del '900 è stato il fenomeno sociale che ha portato gran parte della popolazione europea a spostarsi dal proprio luogo originario verso mete ritenute migliori alla sopravvivenza, ad un cambiamento radicale di vita in positivo.
    Tale fenomeno era legato a cause ambientali, economiche e sociali molto spesso intrecciate. Tra le cause più comuni dell'emigrazione novecentesca si individuano: i fattori legati alla miseria e alla povertà, che costringevano le persone a lasciare, in modo talvolta traumatico, la terra in cui erano nati e cresciuti; gli squilibri politici ed economici internazionali che si ripercuotevano nella società, soprattutto sui poveri contadini e allevatori ; i licenziamenti degli operai, provocati dalle fabbriche in crisi; il degrado ambientale insieme all'assenza di pace e di sicurezza; le violazioni di diritti umani; i livelli diversi di sviluppo delle istituzioni giuridiche e democratiche...
    Chi partiva veniva pure attratto dalle prospettive di ricchezza che presentava il Nuovo Mondo e il viaggio, anche in terre lontane come l'America, veniva visto come opportunità, per una vita migliore.

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Prof.ssa Angelica Piscitello