L'Illuminismo
Significato generale del termine e della nozione di illuminismo
È uso corrente di indicare col termine “illuminismo” la filosofia dell’Europa del XVIII secolo (il “secolo dei Lumi” in italiano, trad. del francese Lumières, Aufklärung e Enlightment in tedesco ed in inglese), caratterizzata dalla fiducia nella r a g i o n e (tramite la quale gli uomini possono, da soli, accedere alla conoscenza), dalla c r i t i c a delle autorità tradizionali (religiose e politiche), dall’invito a pensare e giudicare da sé, e da un o t t i m i s m o di fondo che concepisce il movimento della storia come il p r o g r e s so parallelo della conoscenza, della felicità e della virtù. Secondo questa definizione abituale, queste caratteristiche costituiscono un orizzonte di pensiero condiviso dalle principali filosofie di quest'epoca, nonostante le loro differenze.
Come scrive Hippolyte Taine nel suo Le origini della Francia contemporanea: «Negli anni intorno al 1789, è nozione corrente che si vive nel “ secolo dei Lumi “, nell’età della ragione, e che prima il genere umano era nella sua infanzia, mentre oggi è diventato adulto». È insita dunque nella filosofia illuministica la percezione cosciente, quasi un programma intellettuale condiviso, di un miglioramento delle attività intellettuali: la convinzione che il rischiaramento operato dalla ragione, mentre si oppone alle tenebre oscurantiste della religione, conduca il genere umano verso un effettivo progresso.
Significato generale del termine e della nozione di illuminismo
È uso corrente di indicare col termine “illuminismo” la filosofia dell’Europa del XVIII secolo (il “secolo dei Lumi” in italiano, trad. del francese Lumières, Aufklärung e Enlightment in tedesco ed in inglese), caratterizzata dalla fiducia nella r a g i o n e (tramite la quale gli uomini possono, da soli, accedere alla conoscenza), dalla c r i t i c a delle autorità tradizionali (religiose e politiche), dall’invito a pensare e giudicare da sé, e da un o t t i m i s m o di fondo che concepisce il movimento della storia come il p r o g r e s so parallelo della conoscenza, della felicità e della virtù. Secondo questa definizione abituale, queste caratteristiche costituiscono un orizzonte di pensiero condiviso dalle principali filosofie di quest'epoca, nonostante le loro differenze.
Come scrive Hippolyte Taine nel suo Le origini della Francia contemporanea: «Negli anni intorno al 1789, è nozione corrente che si vive nel “ secolo dei Lumi “, nell’età della ragione, e che prima il genere umano era nella sua infanzia, mentre oggi è diventato adulto». È insita dunque nella filosofia illuministica la percezione cosciente, quasi un programma intellettuale condiviso, di un miglioramento delle attività intellettuali: la convinzione che il rischiaramento operato dalla ragione, mentre si oppone alle tenebre oscurantiste della religione, conduca il genere umano verso un effettivo progresso.
PER LA CLASSE IV: Fai libere riflessioni su come il pensiero illuministico riesca a rivoluzionare il mondo della cultura e della politica del Settecento (max 10 righi)
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Prof.ssa Angelica Piscitello